Le gonadi rappresentano l’ultimo anello della catena neuro-endocrina e le loro disfunzioni sono praticamente sempre secondarie a quelle delle ghiandole di comando sovrastanti ( ipofisi e tiroide).

L’importanza degli ormoni sessuali per lo sviluppo osteo-cartilagineo e la frequenza attuale delle problematiche ad essi connesse, soprattutto nelle giovani adolescenti, impongono una loro attenta valutazione.

La sintomatologia più frequentemente osservabile quella riferita a disturbi del ciclo mestruale ( dismenorrea, oligomenorrea, sindrome pre-mestruale) corredata da problemi dermatologici (acne, irsutismo) e psico-emozionali che vanno ad aggravare il già di per sé delicato momento adolescenziale.

Quasi invariabilmente la medicina allopatica classica ricorre alla somministrazione di estro-progestinici di sintesi ( pillola anti-concezionale) che se da un lato risolve temporaneamente i disturbi, dall’altro non è scevra da effetti collaterali quali il blocco dell’attività ovarica endogena per meccanismo di feed-back che si manifesta al momento della sospensione del farmaco.

Una valutazione “sistemica”, invece, permetterebbe spesso di rilevare una situazione ipocrinica di ipofisi, tiroide e paratiroide.

La tiroide è inibita dagli estrogeni ( la temperatura basale si abbassa nelle iperestriniche), mentre la sintesi del progesterone richiede l’ormone tiroxina.

Frequentemente è in causa una sindrome da malassorbimento intestinale, per la quale l’intestino detossifica male ed interferisce con la funzione epatica di demolizione dell’estrogeno; si verifica inoltre una ritenzione idrica nel tentativo di diluire le tossine, con fenomeni di mastodinia e noduli al seno da imbibizione del tessuto mesenchimale.

Problemi alle gonadi femminili

Non è infrequente riscontrare problemi gonadici in pazienti femmine affette da malocclusioni deep-bite con trauma incisivo. Secondo la  Applied Kinesiology, gli incisivi e i canini inferiori sono correlati alle gonadi attraverso i muscoli:

Gluteo massimo: azione di estensione dell’anca e retroversione pelvica

Gluteo medio: abduttore dell’anca e stabilizzatore laterale del bacino

Piriforme: il principale stabilizzatore dell’osso sacro, abduttore e rotatore esterno dell’anca

Adduttori: partecipano alla flessione dell’anca ed alla stabilizzazione della sinfisi pubica.

In particolare il muscolo Gluteo medio riflette l’eccesso di estrogeni e, considerata la sua azione, la “spia” posturale è data da una elevazione di anca, spalla e occipite omolateralmente al muscolo debole.

Questa correlazione muscolare spiegherebbe anche l’ associazione di disturbi gonadici con sublussazioni pelviche e occipitali recidivanti, problemi alle ginocchia ( condromalacia rotulea ) statisticamente più frequenti in giovani donne con dismenorrea.

Inoltre tutti i muscoli citati appartengono al Meridiano Circulation Sex , come definito dalla AK , corrispondente al Merdiano Maestro del Cuore  dell’ agopuntura. Un muro e/o trauma incisivo blocca la circolazione energetica non solo nel meridiano associato ma anche soprattutto nel meridiano del Vaso Concezione che in coppia con il Vaso Governatore rappresentano l’asse energetico mediano corporeo.

Facciamo dunque molta attenzione al trauma incisivo durante la valutazione diagnostica perché i suoi deleteri effetti vanno ben oltre le suppongo note, problematiche stomatognatiche.

Prof. Dr. Giuseppe Stefanelli

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