Nel precedente approfondimento abbiamo visto come i dolori alle spalle siano influenzati dal Sistema Endocrino e alle sue ghiandole.

Nell’approfondimento odierno il Dott. Stefanelli integrerà l’argomento presentando altre ghiandole che vanno ad influenzare la biomeccanica scapolo-omerale e quindi a determinare problemi e dolori alle spalle.

Tiroide

Prima ghiandola bersaglio delle disfunzioni del circuito ipotalamo-ipofisi-epifisi.
A parte il presupposto biotipologico, in virtù del quale ci potrà essere una situazione d’iperfunzione (fosfo-fluorico ectoblasta) o d’ipofunzione (carbonico endoblasta) di base, le disfunzioni tiroidee a livello subclinico (senza cioè evidenti alterazioni dei parametri di laboratorio), sono piuttosto frequenti e sono la causa di una sintomatologia sfumata e fastidiosa a cui il paziente (e talora anche il medico) non sa attribuire una causa.

La situazione più comune è quella di “Ipotiroidismo funzionale” caratterizzata da:

  • astenia generalizzata, specie al mattino, che migliora nella giornata
  • miglioramento dopo attività fisica che però il soggetto non ha voglia di fare
  •  tendenza ad ingrassare (bruciano carboidrati e non i grassi)
  • freddolosità, specie alle estremità
  • pelle secca e fragile, così come le unghie
  • facilità alle infezioni specie ai cambiamenti stagionali
  • edema sopra-palpebrale, sopracciglia che non crescono nella metà esterna
  • lingua spessa e ricoperta di patina biancastra
  • frequenti cefalee, sensazione vertiginosa, stipsi
  • asocialità, depressione fino all’abulia, estrema volubilità caratteriale.

Muscolo correlato 

  • Teres Minor

Depressore e rotatore esterno dell’omero. Se debole, il braccio ruota internamente ed il palmo della mano è rivolto all’indietro. Risulta spesso ipercontratto e causa un’inibizione riflessa nei deltoidi e negli altri muscoli antagonisti. Questo schema provoca l’incapacità di svolgere semplici azioni come raggiungere la tasca posteriore dei pantaloni o per le donne di allacciare il reggiseno.

Denti correlati

  • Primi molari superiori (Meridiano Stomaco-Milza-Pancreas)

Il metodo più semplice per valutare la funzione tiroidea è la rilevazione della temperatura basale al mattino che normalmente deve oscillare intorno ai 36,5°.

Testare:
Iodio: regolarizza i metabolismi rallentati, aumenta l’eliminazione dei metaboliti e migliora la sclerosi organica e vascolare (sicosi del carbonico). Corregge il linfatismo, i disturbi di crescita e protegge da patologie virali. Bisogna verificare che il soggetto non assuma troppi alimenti contenenti Tiocianati (fagioli, cavoli, soia) che possiedono azione anti-tiroidea per inibizione catalitica.

Zn-Cu-Fe-Mn: minerali necessari al metabolismo degli ormoni tiroidei: in particolare lo Zinco possiede azione attivatrice della secrezione di TRH e TSH.

Potassio: se si associa ritenzione idrica.

Litio e Vit. A: nelle situazioni d’iperfunzione associate a turbe nervose.

Paratiroidi

L’ormone da esse prodotto, il Paratormone (PTH) in associazione con gli altri ormoni “protagonisti”, CalcitoninaVit.D, fondamentalmente hanno il ruolo di mantenere costante la concentrazione ematica dei tre minerali fondamentali al metabolismo osteo-cartilagineoCalcio (Ca), Fosforo (P), Magnesio (Mg).

Questi minerali sono coinvolti, oltre che nel processo di mineralizzazione dinamica del tessuto osseo, anche nella preservazione e protezione di:

  • permeabilità delle membrane cellulari
  • eccitabilità neuro-muscolare
  • risposta immunitaria
  • informazione genetica
  • coagulazione del sangue
  • attività di numerosi enzimi

Muscolo correlato

  • Elevatore della scapola

Il muscolo origina dai processi traversi delle prime quattro vertebre cervicali e s’inserisce all’angolo superiore della scapola. La sua azione è di sollevare la scapola per consentire la rotazione inferiore della glenoide.

Viene definito “muscolo sentinelladella postura della testa, in quanto reattivo allo sbilanciamento anteriore della stessa, praticamente sempre presente nelle alterazioni della posizione mandibolare. Una sua condizione di debolezza o ipotono porta all’azione vicariante di altri muscoli come il Trapezio superiore o la muscolatura sub-occipitale con la frequente comparsa di algie cervico-dorso-scapolari.

Tale situazione può essere causata anche da un eccesso di Calcio introdotto con la dieta (latte e derivati) o assunto come integratore, in quanto si verifica un’inibizione dell’attività paratiroidea e la relativa debolezza dell’Elevatore della scapola. Ho già dedicato un articolo specifico su questo muscolo e relativa correlazione al quale rimando per ulteriori approfondimenti.

Timo

Piccola ghiandola retrosternale, stazione fondamentale del S.I. del bambino in quanto produttrice dei linfociti T (immunità cellulo-mediata). Da verificare nei bambini sempre stanchi con facilità alle infezioni ed allergie. Si atrofizza a partire dall’adolescenza.

Muscolo correlato

Sottospinato, rotatore esterno dell’omero in sinergia con il Teres Minor (Tiroide) (ambedue Meridiano TR). Se debole causerà un’ipertonia riflessa del sottoscapolare ove si riscontreranno frequentemente TP, con limitazione della flessione e abduzione del braccio.

Odontone

  • premolari superiori (Meridiano P-IC)

Verificare Ipofisi per ipofunzione e soprattutto i Surreni per iperfunzione in quanto il cortisolo (stress, eccesso di zuccheri e tossici) è il principale depressore immunitario. W. Schmitt ritiene che circa l’80% delle Disfunzioni Temporo-Mandibolari siano legate a problemi del sistema immunitario ed endocrino e solo il 20% riconoscano cause strutturali/meccaniche.

Testare:

  • Rame (Cu) che costituisce il nucleo degli anticorpi e stimola il S.I.
  • Associazione Oro-Argento-Rame
  • Organoterapico specifico (Glandula Thimi Suis)

Per prenotare una visita e risolvere i dolori alle spalle non esitare a contattare lo studio del dott. Stefanelli.